venerdì 9 maggio 2014

L'armonia a tempo e a luogo, Giana Viscardi.

Ritorno a scrivere sul blog, per rendere meritato valore ad una giovane cantautrice paulista, Giana Viscardi, che ha da poco pubblicato il suo terzo lavoro "Orum" ("Cielo" nell'idioma locale di Bahia). Ringrazio Vincenzo, blogger di http://brasilcotidiano.wordpress.com che me l'ha fatta conoscere!
Giana è un'artista poliedrica, capace di interpretare standard jazz accanto alla musica napoletana, oltreché il vastissimo repertorio di musica brasiliana,  ma è soprattutto una compositrice: molte sue canzoni sono eseguite da famosi cantanti brasiliani, con i quali ha collaborato in vari album. 
Mi colpisce il suo naturale senso della musicalità, il timbro di voce caldo, la personalità unica con cui interpreta, la dolcezza e tranquillità della sua espressione, sotto la quale si cela una tigre...
I suoi brani sono davvero originali e ricchi di fantasia creativa. Occorre dire che è accompagnata da musicisti di prim'ordine: il chitarrista Michael Ruzitschka, co-autore di molte canzoni di Giana; poi nell'ultimo lavoro l'hanno accompagnata Letieres Leite, famosissimo polistrumentista di Salvador de Bahia (basti dire che è stato il direttore artistico di Ivete Sangalo nei suoi ultimi spettacoli live) e il violoncellista Jaques Morelenbaum (anche lui stra-famoso in Brasile).
Vi propongo per l'ascolto 3 brani molto intensi, tutti "live": il primo la sognante e nostalgica "19 luas" di , brano tratto dal programma tv "Ensaio"; il secondo più tecnico e jazzistico "Boas Palavras", con deliziosi spunti "scat"; l'ultimo, anch'esso tratto dal programma tv "Som Brasil" s'intitola "Tomara", nel quale Giana interpreta un brano di Alceu Valença, trascinante e dinamico.